BORSA DI STUDIO 2015 / 2016

Con la tesi magistrale The Barcelona Process and the Israeli-Palestinian issue at a crossroad: a political analysis (1995-2010), Andrea Odoardi ( Università di Firenze ) è risultato il vincitore della seconda edizione della borsa di studio bandita dalla Fondazione Luciano Russi, dedicata alle problematiche del progetto europeistico e alla relazione Europa-mondo nella storia del pensiero politico. La manifestazione si è svolta a Pescara il 26 gennaio 2017 presso la sala convegni della Fondazione Pescarabruzzo. Tra i lavori pervenuti,

la Commissione giudicatrice (professori Anna Maria Lazzarino
Del Grosso, presidente, Paolo Bagnoli e Gaetano Bonetta) ha deciso di premiare la ricerca di Andrea Odoardi che, con notevole chiarezza espositiva in lingua inglese, ha sviluppato un’efficace ricostruzione delle diverse fasi storiche delle relazioni tra Unione Europea e paesi della sponda sud del Mediterraneo e del Medio Oriente. Un’analisi svolta sulla base di un’ampia gamma di fonti documentarie e di una ricca bibliografia internazionale.
La consegna della borsa di studio è stata, poi, l’occasione per proporre
uno stimolante confronto fra due studiosi che guardano al cammino europeista con prospettive assai diverse. Mentre lo storico del pensiero politico Corrado Malandrino ritiene possibile il rilancio di un processo unitario attraverso un patto “federale” tra i paesi fondatori, l’economista Alberto Bagnai sviluppa una critica radicale al progetto europeistico ed
in particolare alla scelta della moneta unica, responsabile di dinamiche negative nei rapporti fra le nazioni del vecchio continente.
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BORSA DI STUDIO 2013 / 2014

A Pescara il 16 dicembre 2014,
presso l’Auditorium della Fondazione Pescarabruzzo, si è conclusa la prima edizione del concorso per due borse
di studio, bandito dalla Fondazione Luciano Russi sul tema Pace e politica
fra pensiero e azione: autori, opere, istituzioni ( dall’Antichità al Novecento ).
Le borse, del valore di 1.500 euro,
sono state attribuite a due studenti
che hanno conseguito la laurea magistrale in Storia delle dottrine politiche, Storia del pensiero politico.
Dopo aver preso in considerazione cinque tesi di laurea, la Commissione giudicatrice, composta dai proff.
Anna Maria Lazzarino Del Grosso,
Paolo Bagnoli, Gaetano Bonetta,
ha scelto con parere unanime
le ricerche di

  • Pierluigi Battaglia ( Università
    di Padova),  L’Impero e le due città. Storia universale, politica
    ed escatologia nella Chronica
    di Ottone di Frisinga. Si legge nella motivazione: ”La tesi, che nel suo insieme contribuisce validamente
    a una migliore conoscenza
    del pensiero politico, oltre che storiografico e filosofico, di un autore finora assai poco studiato sotto questo profilo, è altresì apprezzabile per lo stile sicuro ed elegante
    della scrittura, per il ricco apparato di note e bibliografico e per
    la sua accuratezza formale”.
  • Gianluca Sardi ( Università
    di Teramo ), Il personale e il politico in John Locke. Nella motivazione
    si sottolinea che la tesi realizza
    “…il coraggioso obiettivo di misurarsi in una personale rilettura
    delle principali opere di John Locke…
    Il lavoro attesta un livello notevole
    di maturità scientifica e appare convincente sia per l’intelligente scandaglio delle fonti e della critica sul quale si è basato,
    sia per la chiarezza espositiva
    e il rigore intellettuale
    che caratterizzano
    l’intero svolgimento della ricerca”.
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